GARGANO

Conosciuto anche come “montagna del sole”, il Gargano evoca per milioni di turisti mete molto rinomate come Vieste, Peschici, Rodi Garganico ma anche aree di particolare importanza come il Parco del Gargano con la Foresta Umbra e l’Area Marina Protetta delle Isole Tremiti. 

Borghi rivieraschi che s’affacciano sul mare ma anche vaste aree ricche di habitat differenti e biodiversità. Si tratta di un habitat ricco e vario, come è difficile incontrare in Italia. L’autentico puzzle di ambienti concentrati in un territorio così ristretto fanno del Gargano più un’isola che un monte, che peraltro raggiunge solo i 1.065 metri col monte Calvo.

Il Gargano è un promontorio che presenta vaste aree ricoperte da foreste costiere di pini e lecci e da coltivazioni di mandorli, aranci e ulivi. La costa bassa e sabbiosa nel tratto settentrionale diventa via via scoscesa con alte falesie calcaree che si aprono in calette di sabbia finissima, molto frequentate nei mesi estivi. L’interno è in gran parte coperto dalla vegetazione della Foresta Umbra che fascia il promontorio con faggi e pini, costituendo il cuore del Parco Nazionale del Gargano. In questa vegetazione rigogliosa, forse la più ricca dell’Italia meridionale, si inseriscono i paesi che, specie all’interno, hanno conservato la loro struttura antica, con vicoli tortuosi e case bianche: Vieste, San Menaio, Peschici, Mattinata.